STUDIAMO L'ALCHIMIA, STUDIAMO NINA CAMELIA

https://nereovillaopere.wordpress.com/2022/06/20/pubblicita-ad-aporie/ - https://neanuovaecologiaartistica.wordpress.com/2022/06/22/panacea/ - Stefano Scoglio, parla giustamente di ETERE in questo spezzone di video. Nina Camelia parla giustamente di ALCHIMIA. Io di alchimia so solo che c’è l’ETERE CHIMICO. Sono ignorante di alchimia, perciò devo ringraziare continuamente Nina per ogni sua parola scientifica sull'alchimia, frutto delle sue ricerche di una vita, che se poi vado a verificare, vedo coincidere con i risultati delle mie. Perché la verità è una. Perciò c’è davvero da guadagnare a seguire l’א (l'uno). Ciao Grande Camelia! «La fissazione per la salute fisica è sintomo di una lacerante malattia dell’anima che vuole il controllo su cose che sfuggono alla volontà. L’apparato biologico dipende direttamente dal fluire dell’ETERE COSMICO, forze spirituali lo plasmano di continuo e si occupano delle sue funzioni vitali e vegetative, indipendentente dalla nostra partecipazione ai processi. Fintanto che non si conquista una certa individualità​ sana, è impossibile per l’uomo comune produrre un qualsiasi tipo di effetto o beneficio su di esso. Perciò, ogni tentativo di sottrarsi a malattie (vedi vaccini di qualsiasi specie o terapie preventive varie ed eventuali) e/o morte è destinato a fallire, sia sul piano fisico che su quello astrale. Ecco disvelato il vero senso del Graal, dell’elixir, della pietra filosofale e di tutte le altre corbellerie aliene dei pazzi alchimisti di ogni tempo. Amo profondamente l’alchimia, ma a volte, questa cerca mi appare satanica, quando perseguita con quell’ossessione tipica dell’highlander. Bisogna sempre vigilare affinché l’obbiettivo finale non venga confuso, sovrapposto e, infine, sostituito. Mi capita di convincermi che niente serve a nulla. Già solo respirare è un atto sacro e spirituale, se fatto con consapevolezza. Consapevolezza del respiro non vuol dire yoga, ma retto volere sostenuto da giusto pensare, favorito a sua volta da congruo sentire. Si tratta di un lavoro di fino sui diversi piani che costituiscono l’essenza fino alla personalità» (Nina Camelia).