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Italian TV Series
AdanethEntertainment
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Vita di Dante (1° Parte - Miniserie TV 1965)
Adaneth - Cinema&TV
Vita di Dante è uno sceneggiato televisivo italiano, diretto da Vittorio Cottafavi su sceneggiatura di Giorgio Prosperi, trasmesso dalla Rai in tre puntate sull'allora Programma Nazionale dal 12 dicembre al 19 dicembre 1965. Interpreti: Giorgio Albertazzi, Ileana Ghione, Davide Montemurri, Renzo Palmer.
Parte di una trilogia di "Vite celebri" ideata da Angelo Guglielmi, lo sceneggiato di Vittorio Cottafavi è una rigorosa ricostruzione della biografia del sommo poeta, che alterna fiction e sequenze documentaristiche. Nei panni del sommo poeta Dante Alighieri era l'attore Giorgio Albertazzi, affiancato da Loretta Goggi (Beatrice Portinari dalla presenza "muta e simbolica"), Renzo Palmer, Luigi Vannucchi ed un cast di attori di vaglia, molti dei quali di formazione teatrale, con Riccardo Cucciolla presente come voce fuori campo in funzione di narratore.
Le tre puntate dello sceneggiato sono dedicate rispettivamente a tre distinti temi: l'amore, il valore, la salvezza.
Parte 1: Durante il Giubileo del 1300 indetto da Papa Bonifacio VIII a Roma vive Dante, mentre Firenze, la sua città, è agitata dalla faida fra opposte fazioni. Dante confessa la sua amarezza a Giotto e poi torna a Firenze, dove nasce l'intuizione del grandioso poema e riaffiorano in lui i ricordi di episodi e persone che hanno cambiato il corso della sua vita: Guido Cavalcanti e Lapo Gianni, la battaglia di Campaldino nel 1289, la tragica morte di Beatrice.
Parte 2: https://rumble.com/v71e8z8-vita-di-dante-2-parte-miniserie-tv-1965.html
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Vita di Dante (2° Parte - Miniserie TV 1965)
Adaneth - Cinema&TV
Parte 2: Dopo la morte di Beatrice inizia un periodo buio per Dante Alighieri, sofferente per la perdita e per il malgoverno della sua Firenze. Per sedare le lotte, il governo è costretto a mandare in esilio i capi delle due fazioni: fra questi, si vede costretto ad allontanarsi Guido Cavalcanti. Qunando Bonifacio VIII manda Carlo di Valois alla testa dell'esercito francese a Firenze, Dante viene mandato a Roma in ambasceria e lì viene trattenuto dal Papa. Corso Donati, a capo dei neri, si impossessa nel frattempo del governo e Dante e la sua famiglia vengono duramente colpiti dal sopruso dei vincitori.
Parte 3: https://rumble.com/v71e9uy-vita-di-dante-3-parte-miniserie-tv-1965.html
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Vita di Dante (3° Parte - Miniserie TV 1965)
Adaneth - Cinema&TV
Parte 3: Bandito da Firenze, comincia per Dante Alighieri la vita dell'esilio: sarà a Verona, presso Cangrande della Scala, a Reggio Emilia presso Guido da Castello, a Venezia, a Padova. Insofferente alla vita cortigiana, accetta un incarico all'Ateneo di Bologna, poi si reca a Parigi per studiare filosofia e teologia. Quando Arrigo VII, eletto imperatore, si accinge a passare le Alpi per portare la pace in Italia, Dante vede riaccendersi le sue speranze ed il sogno di un'autorità al di sopra delle parti. Arrigo, tuttavia, muore di malaria a Buonconvento. La vita di Dante continua in esilio e si conclude a Ravenna il 14 settembre 1321, anche per lui a causa della malaria.
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Verdi - Miniserie TV 1982 | Infanzia e Giovinezza (1° Puntata)
Adaneth - Cinema&TV
Verdi è uno sceneggiato televisivo del 1982, diretto dal regista italiano Renato Castellani e dedicato alla vita del compositore Giuseppe Verdi (1813 - 1901).
Protagonista, nel ruolo di Verdi, è l'attore britannico Ronald Pickup; nel cast, figurano anche Carla Fracci, Giampiero Albertini, Daria Nicolodi, Lino Capolicchio, Eva Christian, Enzo Cerusico e Stefano Coratti (che interpreta Verdi da giovane).
Il poderoso lavoro di Renato Castellani è frutto di otto anni di studi sul compositore Giuseppe Verdi, per i quali si è avvalso della consulenza musicale di Roman Vlad e dell'Istituto di Studi Verdiani. In onda in nove puntate dal 13 ottobre 1982, lo sceneggiato abbraccia l'intero arco della vita di Verdi, interpretato da Ronald Pickup. Le riprese si svolsero a Busseto, Fidenza, Parma, Milano, Torino, Cremona, Venezia, San Pietroburgo (allora Leningrado) e Castel San Pietro Romano (camuffato da villaggio alpino). Le voci nelle opere sono quelle di Maria Callas (ne La traviata), Mario Del Monaco (nell'Otello), Luciano Pavarotti (nel Rigoletto) e Giuseppe Taddei (nel Falstaff).
Lo sceneggiato tratta la vita del compositore dalla nascita, avvenuta il 10 ottobre 1813 a Roncole di Busseto (Parma), fino ai funerali, svoltisi a Milano il 28 gennaio 1901. Vengono narrati i difficili inizi di carriera, i matrimoni con Margherita Barezzi e Giuseppina Strepponi, i successi, i cosiddetti "anni di galera", ecc. Fanno da sfondo alle vicende i moti risorgimentali, durante i quali proprio un'opera di Verdi, il Nabucco, assunse un particolare significato patriottico.
1° Puntata: Nato a Le Roncole, piccola frazione di Busseto, da una famiglia di piccoli proprietari terrieri, il giovane Giuseppe Verdi è un precoce talento musicale. Antonio Barezzi, un ricco commerciante capo della locale Società dei Filarmonici, lo prende sotto la sua protezione e gli finanzia gli studi a Milano.
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Verdi - Miniserie TV 1982 | Gli Anni Più Duri (2° Puntata)
Adaneth - Cinema&TV
2° Puntata: Il giovane Giuseppe Verdi si innamora della figlia di Antonio Barezzi, suo mecenate, e la sposa di lì a poco. Nascono due figli, Virginia e Icilio, ma nell'arco di poco meno di due anni entrambi i bambini e la moglie Margherita sarebbero scomparsi prematuramente. Verdi si trova solo e addolorato a Milano e riceve l'aiuto di Merelli, impresario della Scala.
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Verdi - Miniserie TV 1982 | Il Successo (3° Puntata)
Adaneth - Cinema&TV
3° Puntata: Dopo i gravi lutti che lo hanno investito e il fallimento della sua seconda opera, Verdi ha deciso di smettere di comporre. Tuttavia, ispirato dal libretto, porta a compimento il Nabucco, presentato il 9 marzo 1842 al Teatro alla Scala. L'interprete femminile, Giuseppina Strepponi (Carla Fracci), sarebbe rimasta da allora sempre legata al maestro.
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Verdi - Miniserie TV 1982 | Gli Anni di Galera (4° Puntata)
Adaneth - Cinema&TV
4° Puntata: Il Nabucco ha schiuso a Verdi le vie del successo: esponente di punta della cultura milanese, riceve continuamente incarichi lavorativi. Verdi li ribattezzerà "gli anni della galera", durante i quali compone una decina di opere.
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Verdi - Miniserie TV 1982 | Inventare il Vero (5° Puntata)
Adaneth - Cinema&TV
5° Puntata: I moti del 1848 vedono Verdi a Parigi, ospite di Giuseppina Strepponi. Rientrato con lei nel luglio 1949, si reca a Busseto per completare l'opera "Luisa Miller". In seguito comporrà "Rigoletto" e "Il trovatore".
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Verdi - Miniserie TV 1982 | La Signora Verdi (6° Puntata)
Adaneth - Cinema&TV
6° Puntata: Nel febbraio 1852 Verdi assiste ad una rappresentazione de "La signora delle camelie", per lui grande fonte d'ispirazione: compone in un solo mese "La traviata", la cui prima alla Fenice di Venezia registra tuttavia un clamoroso fiasco. Sempre in viaggio tra Milano e Parigi, riesce anche a regolarizzare l'unione con Giuseppina.
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Verdi - Miniserie TV 1982 | Gli Anni Difficili (7° Puntata)
Adaneth - Cinema&TV
7° Puntata: Eletto deputato nel primo parlamento d'Italia, Verdi accoglie l'invito dello zar e presenta al Teatro Imperiale di San Pietroburgo "La forza del destino". Le sue melodie sono contestate dagli "Scapigliati" che auspicano l'avvento di una "musica del futuro".
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Verdi - Miniserie TV 1982 | Celeste Aida (8° Puntata)
Adaneth - Cinema&TV
8° Puntata: L'infatuazione per il soprano Teresa Stolz ha breve durata: Verdi compone l'Aida per l'inaugurazione del Canale di Suez e una Messa da requiem in memoria di Manzoni, la cui scomparsa lo ha sconvolto. Verdi viene poi eletto senatore e si rappacifica con Arrigo Boito.
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Verdi - Miniserie TV 1982 | Il Vecchio Mago (9° Puntata)
Adaneth - Cinema&TV
9° Puntata: Negli ultimi anni della sua vita Verdi compone due dei suoi capolavori, Otello e Falstaff. Nel 1897 viene a mancare Giuseppina, stroncata da una polmonite. Quattro anni dopo morirà anche Verdi, colpito da un ictus.
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Aspettando Verdi - Appunti sul set
Adaneth - Cinema&TV
Backstage dello sceneggiato RAI su Giuseppe Verdi (1979-1982).
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Romulus - TV Series 2020 (Trailer ENG Sub)
Adaneth - Cinema&TV
You can watch Season 1, with Ebglish subtitles, following this link: https://www.bitchute.com/video/k5r09NWLerpl/
“Romulus” (ROMVLVS) is a 2020 TV Show, produced by Sky Italy, Cattleya and Groenlandia, created and directed by Matteo Rovere. The series, divided into 10 episodes and set in the VIII century BC, narrates the events preceding the birth of Rome. It is shot in Archaic Latin (hardcoded English subtitles) and takes its cue from the mythical tale of twins Romulus and Remus, founders of Rome.
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Cartesius - Part I (TV Miniseries 1974)
Adaneth - Cinema&TV
Cartesius is a two-part 1974 Italian TV miniseries directed by Roberto Rossellini. Audio in Italian with English subtitles.
The film is also known under the title Descartes (Cartesius in Latin), and it chronicles the illustrious life of French philosopher and mathematician René Descartes (1596-1650). This is part of Roberto Rossellini's Italian TV series on philosophers in history and have an educational purpose.
In the first thirty years of the 1600s, in France the young scholar Descartes carried out research on analytical geometry, initially basing himself on the theories of the ancient Greeks such as Aristotle and Euclid. After having studied further, he realizes that the theories established by those thinkers are now completely groundless and meaningless, since to make new discoveries, progress requires new ideas and mathematical formulas. Thus Descartes, after having tried in vain on a trip to Italy to make priests and his interlocutors understand the efficiency of Copernicanism, is forced to go elsewhere. In fact, being the period of the Catholic Counter-Reformation with which Galileo Galilei also clashed and lost, Descartes also finds himself at first in danger and returns to France where there is tolerance and trust in young revolutionary minds.
After this experience, Descartes also realizes the importance of God regarding the origin of everything we know. Thus he combines mathematics, geometry and religion in his works, becoming the first great revolutionary scientist of the modern period. In fact, in his Discourse on the method he speaks of the way in which one should express and conceive one's philosophical thoughts, based on mathematical theories that are able to establish the quantity and existence of things by means of formulas and numbers. Furthermore, Descartes understands the existence of two distinctly different but united categories: the res extensa and the res cogitans. One deals with everything that has an end and that is imperfect and measurable (things, animals and man), while the res cogitans includes that which is intangible, incomparable and infinite (God and the soul). Starting from these two principles Descartes will also analyze the soul-man compound and will say that the human body is a perfect organ for his way of life, but it would be useless without those indefinable particularities that characterize the soul, personification of life itself.
Part II: https://rumble.com/v25grtd-cartesius-part-ii-tv-miniseries-1974.html
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Cartesius - Part II (TV Miniseries 1974)
Adaneth - Cinema&TV
Inspired by Plato's "ideas", Descartes will also elaborate principles on human thoughts, and will say that God is the One who "gave a push to the world to make it go", and then left the control of everything to man. Another fact for which Descartes is known is his phrase Cogito ergo sum, which represents the path (never completed) of man regarding the search for the method to understand, step by step, all that surrounds him, using the ingenuity. Through doubt and skepticism, Descartes is aware that he has only one certainty: that of thinking. Therefore, the moment he thinks, it means that he is doing something, and hence the irrefutable certainty regarding his existence. At the end of 1640, Descartes was invited to Stockholm by Queen Christina of Sweden to deepen his philosophical research. However, the incredibly cold and rigid climatic conditions, combined with the cold and tight habits of the Swedes, upset the health of Descartes, who died by now fifty in 1650.
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La Rivoluzione Francese (Film 1989) | La Bastiglia (1° Parte)
Adaneth - Cinema&TV
La rivoluzione francese (La révolution française) è un film storico del 1989 diretto da Robert Enrico e Richard T. Heffron, realizzato in occasione del bicentenario della Rivoluzione francese. È uscito nelle sale francesi in due parti: Les Années Lumière, diretta da Enrico, e Les Années Terribles, diretta da Heffron.
In Italia fu trasmesso dal 30 settembre al 8 ottobre del 1990 da Rai 1 in quattro episodi[1]: La Bastiglia, La costituzione, I processi, Il terrore. Dopo la prima visione non fu più ritrasmesso fino al 2003.
Interpreti & Personaggi:
Andrzej Seweryn: Maximilien de Robespierre
Klaus Maria Brandauer: Georges Jacques Danton
Vittorio Mezzogiorno: Jean-Paul Marat
Jean-François Balmer: Luigi XVI
Jane Seymour: Maria Antonietta d'Austria
François Cluzet: Camille Desmoulins
Christopher Thompson: Louis Antoine de Saint-Just
Claudia Cardinale: Duchessa di Polignac
Georges Corraface: Jacques-René Hébert
Sam Neill: Marchese de La Fayette
Raymond Gérôme: Jacques Necker
Philippine Leroy-Beaulieu: Charlotte Corday
Peter Ustinov: Visconte di Mirabeau
Bruce Myers: Georges Couthon
Jean-Pierre Stewart: Jacques Pierre Brissot
Steve Gadler: Pierre Victurnien Vergniaud
Christopher Lee: Charles-Henri Sanson
Jean-Yves Berteloot: Hans Axel von Fersen
Anne Létourneau: Principessa Elisabetta di Francia
Gabrielle Lazure: Principessa di Lamballe
André Penvern: Conte d'Artois
Marie Bunel: Lucile Desmoulins
Marianne Basler: Gabrielle Danton
Muriel Brenner: Louise Danton
Ronald Guttman: Martial Joseph Armand Herman
Yves Beneyton: Antoine Quentin Fouquier-Tinville
Michel Duchaussoy: Jean Sylvain Bailly
Hans Meyer: Duca di Brunswick
Patrick Bauchau: Charles François Dumouriez
Bernard Celeyron: François Christophe Kellermann
Jean-François Stévenin: Louis Legendre
Henri Serre: Bernard-René Jordan de Launay
Jean Bouise: Maurice Duplay
Sean Flynn: Delfino Luigi Carlo
Katherine Flynn: Madame Royale
Benji Marcus: Delfino Luigi Giuseppe
Hanns Zischler: Goethe
Michel Galabru: Jean-Sifrein Maury
François-Éric Gendron: Bertrand Barère
Michel Melki: Jacques Alexis Thuriot
Jean Bouchaud: Abate Sieyès
Richard De Burnchurch: Abate Edgeworth
Sebastian Roché: Marchese di Dreux-Brézé
Georges Fricker: Visconte di Noailles
Yves-Marie Maurin: Duca de La Rochefoucauld-Liancourt
Frédéric Rostand: Visconte di Beauharnais
Yvan Varco: Conte di Montmorin
Marc de Jonge: Antoine Santerre
Massimo Girotti: Cardinale inviato del Papa
Jacques Plée: Vescovo di Nancy
Jacques Ciron: Joseph Ignace Guillotin
Steve Kalfa: Collot d'Herbois
Daniel Briquet: Jérôme Pétion de Villeneuve
Jean-Marie Lemaire: Lazare Carnot
Geoffroy Thiebaut: Paul Barras
Georges Trillat: Claude Fournier
Jerry Di Giacomo: Pierre-Louis Roederer
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Vita di Michelangelo - TV Miniseries 1964 | Il David (1° Puntata)
Adaneth - Cinema&TV
Vita di Michelangelo è una miniserie televisiva prodotta dalla RAI e trasmesso in tre puntate sull'allora Programma Nazionale nell'arco di una settimana dal 13 dicembre al 20 dicembre 1964. Silverio Blasi ha diretto "Vita di Michelangelo", omaggio al grande artista che alterna brani documentaristici sulle opere più celebri a ricostruzioni sceneggiate con protagonista Gian Maria Volonté.
La miniserie era di genere atipico, soprattutto in rapporto all'epoca in cui è stata realizzata e - come sottolinea l'Enciclopedia della televisione - si poneva come via di mezzo fra il documentario a scopo divulgativo e lo sceneggiato televisivo puramente inteso. All'esito positivo del programma - al cui interno venivano riprodotte ricostruzioni sceneggiate e materiali di repertorio riguardanti l'arte di Buonarroti - hanno contribuito la scenografia ideata da Maurizio Mammì - organizzata su una struttura unica capace di diversi adattamenti - e la recitazione del protagonista, Gian Maria Volonté, nei panni dell'artista toscano. Lo stesso Prosperi ha poi fornito soggetto e sceneggiatura per altre due Vite (il progetto era curato da Angelo Guglielmi): Vita di Dante del 1965 e Vita di Cavour del 1967.
1° Puntata: Dopo che la sua famiglia si era insediata a Caprese, Michelangelo fu mandato a balia a Settignano dalla moglie di uno scalpellino. A scuola a Firenze era affascinato dai capolavori del Brunelleschi e di Giotto e lottò contro il padre per dedicarsi all'arte. Alla corte di Lorenzo de'Medici, dove fu chiamato, Michelangelo poté essere seguito dai migliori maestri. Dopo la morte di Lorenzo de' Medici trascorse un periodo a Roma e fece ritorno a Firenze nel 1501: scolpì allora uno dei suoi capolavori, il David, ricavato da un unico blocco di marmo.
2° Puntata: https://rumble.com/v3mqmny-vita-di-michelangelo-tv-miniseries-1964-la-sistina-2-puntata.html
Interpreti & Personaggi:
Riccardo Cucciolla: la voce del narratore
Gian Maria Volonté: Michelangelo Buonarroti
Lydia Alfonsi: Vittoria Colonna
Andrea Lala: Michelangelo giovane
Carlo D'Angelo: Lorenzo il Magnifico
Andrea Checchi: Francesco Strozzi
Umberto Orsini: Tommaso de' Cavalieri
Fosco Giachetti: Ludovico Buonarroti
Antonio Battistella: Pier Soderini
Massimo Foschi: Piero Torrigiani
Mario Colli: Donato Bramante
Antonio Crast: Giulio II
Daniele Tedeschi: Il capitano
Pier Luigi Zollo: Leonardo da Vinci
Vittorio Duse: Mario Orsini
Claudio Camaso: Leonardo nipote
22
Vita di Michelangelo - TV Miniseries 1964 | La Sistina (2° Puntata)
Adaneth - Cinema&TV
2° Puntata: Michelangelo vorrebbe scolpire il monumento funebre di Giulio II, ma il pontefice gli commissiona gli affreschi della Cappella Sistina. Michelangelo scappa a Firenze e a Bologna, nella tenda del suo avversario in armi, consente finalmente ad addossarsi l'impresa. Si susseguono fatti drammatici, come la morte di Giulio II, la discesa di Carlo V, l'assedio dei Lanzichenecchi. Michelangelo, sebbene devoto ai Medici, si mette a servizio della Repubblica. Deposte le armi dopo il perdono di Clemente VII, ripone le mani sulla scultura.
3° Puntata: https://rumble.com/v3mrjea-vita-di-michelangelo-tv-miniseries-1964-il-giudizio-3-puntata.html
23
Vita di Michelangelo - TV Miniseries 1964 | Il Giudizio (3° Puntata)
Adaneth - Cinema&TV
3° Puntata: Nel 1534 Michelangelo abbandona definitivamente Firenze per trasferirsi a Roma, dove il nuovo papa Paolo III gli conferma l'incarico per il Giudizio Universale, che suscitò accese polemiche in ambito clericale. Per la Marchesa di Pescara Vittoria Colonna Michelangelo dipinge una Crocifissione: la marchesa aveva introdotto l'artista in un circolo culturale frequentato da personalità dell'epoca che propugnava una riforma della Chiesa Cattolica. Dopo la conclusione dei lavori alla tomba di Giulio II, Michelangelo abbandona progressivamente la pittura e la scultura per dedicarsi all'architettura, con progetti per San Pietro, Palazzo Farnese, la Chiesa di San Giovanni dei Fiorentini.
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Caravaggio - 1° Puntata (Miniserie TV - 1967)
Adaneth - Cinema&TV
Lo sceneggiato biografico "Caravaggio" andò in onda in 3 puntate nel 1967. La vita tormentata e geniale del grande artista viene raccontata con rigore storico, reso intenso dalla sceneggiatura firmata da Andrea Barbato e Ivo Perilli.
Caravaggio è interpretato da Gian Maria Volontè (1933-1994). Tra gli altri interpreti Carla Gravina, Renzo Palmer e Glauco Onorato. Regia di Silverio Blasi, musiche di Bruno Nicolai.
1° Puntata: Lo sceneggiato sulla vita di Michelangelo Merisi da Caravaggio inizia a Roma con l'arrivo del pittore a Roma e col suo ricovero pressoché immediato a causa della malaria. La malattia non gli impedisce di continuare a dipingere, finché un giorno Caravaggio deruba un attore teatrale anch'egli ricoverato e fugge dall'ospedale. Proserpino trova Caravaggio in un'osteria e lo informa di avergli trovato lavoro nella bottega di Giuseppe Cesari d'Arpino. Il carattere indomito del pittore lo indurrà a litigare anche col Cavalier d'Arpino. Ma l' arte del pittore e il suo carattere ribelle non vanno d' accordo con Cesari e, a seguito di un litigio Caravaggio, lascia la bottega di d' Arpino. Gli ecclesiastici commissionano a Caravaggio tre quadri sulla vita di San Matteo, che scandalizzano i committenti "Il vero è molto più importante del bello!".
2° Puntata: https://rumble.com/v3mbllm-caravaggio-2-parte-miniserie-tv-1967.html
Interpreti & Personaggi:
Gian Maria Volonté: Caravaggio
Carla Gravina: Tullia
Renzo Palmer: Prosperino
Glauco Onorato: Onorio Longo
Carlo Hintermann: Il Cardinale Del Monte
Andrea Lala: Filippo
Manlio Guardabassi: Cavalier d'Arpino
Mariolina Bovo: Caterina
Caravaggio - 2° Puntata (Miniserie TV - 1967)
Adaneth - Cinema&TV
2° Puntata: Dopo il rifiuto del suo primo "Matteo ispirato dall'angelo", Caravaggio sa di non poter più sbagliare: vuole al contempo accontentare i committenti e mantenersi fedele all'ideale di una pittura fedele alla realtà. Siamo all'inizio del 1600 e Michelangelo vive in condizioni di povertà: subisce diversi processi in tribunale, tra i quali quelli contro il pittore Giovanni Baglione e contro il notaio Mariano Pasqualone, ma sono al contempo gli anni più fertili della sua produzione artistica. Nel 1606, a Campo Marzio, dopo un'accesa discussione, uccide un uomo durante un duello e per questa ragione Caravaggio è costretto a fuggire da Roma.
3° Puntata: https://rumble.com/v3mbqus-caravaggio-3-parte-miniserie-tv-1967.html
26
Caravaggio - 3° Puntata (Miniserie TV - 1967)
Adaneth - Cinema&TV
3° Puntata: Michelangelo, esiliato da Roma, si rifugia dai Principi Colonna e, in attesa del perdono papale, decide di trasferirsi a Napoli. Dopo un breve soggiorno nella città parte insieme al suo amico Lionello Spada per l'isola di Malta, dove riceve l'ordine dei Cavalieri di Malta. Dopo l'arresto da parte del Cavaliere Gerolamo Varays, Caravaggio riesce misteriosamente a fuggire dal carcare e si reca in Sicilia, dove viene accolto in un convento di francescani. In Sicilia, viene gravemente ferito dagli uomini di Varays che non hanno smesso di cercarlo dopo la sua fuga da Malta. Intanto a Roma il Cardinale Gonzaga cerca di convincere il Papa Paolo V a perdonare Caravaggio. Finalmente arriva la grazia tanto attesa, ma Caravaggio era già partito alla volta dei presidi spagnoli. Il pittore, non sapendo di essere stato graziato, vuole fare un tentativo per entrare a Roma. Inizia, così il suo cammino verso la città, ma ormai malato e stanco, muore prima di raggiungerla.
27
Tecnica di un colpo di Stato: La marcia su Roma (RAI 1978 - 1° Parte)
Adaneth - Cinema&TV
Tecnica di un colpo di stato: la marcia su Roma è un sceneggiato Rai, diretta da Silvio Maestranzi e trasmessa in quattro puntate sulla Rete Due tra il 15 dicembre 1978 e il 5 gennaio 1979.
Lo sceneggiato ricostruisce gli avvenimenti che portarono alla marcia su Roma del 28 ottobre 1922 con la presa del potere del fascismo e la nomina di Benito Mussolini al ruolo di capo del governo. Il titolo si riferisce al libro di Curzio Malaparte Tecnica del colpo di stato (Technique du coup d'état) pubblicato in Francia nel 1931 e in Italia nel 1948.
Oltre ad una prova corale di ottimo livello da parte degli attori protagonisti, sono da segnalare l'inserimento di materiali visivi dell'epoca che conferiscono all'opera un taglio documentaristico e la conclusione affidata ad un dibattito tra esponenti dei partiti antifascisti degli anni '70: Umberto Terracini del PCI, testimone oculare dei fatti narrati, Enrico Manca del PSI e Marco Follini della DC.
Interpreti & personaggi (parziale):
Pietro Biondi: Benito Mussolini
Vittorio Congia: Vittorio Emanuele III
Elio Zamuto: Italo Balbo
Luigi Casellato: Cesare Maria De Vecchi
Enzo Consoli: Cesare Rossi
Pier Luigi Zollo: Michele Bianchi
Ennio Balbo: Antonio Salandra
Raoul Grassilli: Luigi Facta
Lucio Rama: Emilio De Bono
Carlo Alighiero: Alfredo Lusignoli
Mario Feliciani: generale Arturo Cittadini
Ivano Staccioli: Galeazzo Ciano
Gianni Musy: Ettore Conti
Giorgio Bonora: Giuseppe De Capitani
Arturo Dominici: Paolino Taddei
Carlo Reali: Efrem Ferraris
Sergio Rossi: Marcello Soleri
Piero Nuti: Luigi Albertini
Raffaele Giangrande: Gino Olivetti
Gianni Rizzo: Vincenzo Riccio
Gianni Solaro: Giovanni Giolitti
Marcello Bertini: generale Ambrogio Clerici
Vittorio Duse: Giuseppe Beneduce
Alessandro Haber: Enrico De Nicola
Renato Montalbano: Aldo Rossini
Aldo Barberito: Antonio Raimondi
Giovanni Brusatori: Pietro Nenni
Pietro Fumelli: Gustavo Fara
Mario Bardella: Luigi Federzoni
2° Parte: https://rumble.com/v51tg9x-tecnica-di-un-colpo-di-stato-la-marcia-su-roma-rai-1978-2-parte.html
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Tecnica di un colpo di Stato: La marcia su Roma (RAI 1978 - 2° Parte)
Adaneth - Cinema&TV
La duplice strategia di Mussolini prevede la continuazione delle trattative per l'ingresso dei fascisti al governo con un ruolo do primo piano e l'organizzazione di una grande manifestazione armata, prevista a Roma per il 28 ottobre. Il Re, rientrato a Roma, invita Facta a sorvegliare i movimenti delle squadre fasciste.
3° Parte: https://rumble.com/v51z98n-tecnica-di-un-colpo-di-stato-la-marcia-su-roma-rai-1978-3-parte.html
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Tecnica di un colpo di Stato: La marcia su Roma (RAI 1978 - 3° Parte)
Adaneth - Cinema&TV
La mancanza di organizzazione e di coordinamento sembrano preludere al fallimento della prevista marcia su Roma mentre il consiglio dei ministri approva lo stato d'assedio che mobilita l'esercito contro le squadre fasciste.
4° Parte: https://rumble.com/v51zgj3-tecnica-di-un-colpo-di-stato-la-marcia-su-roma-rai-1978-4-parte.html
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Tecnica di un colpo di Stato: La marcia su Roma (RAI 1978 - 4° Parte)
Adaneth - Cinema&TV
Il Re, dopo aver inaspettatamente cambiato idea, vuole riportare i fascisti nell'ambito della legalità. Tuttavia Mussolini non intende lasciare Milano se non in cambio di precise garanzie da parte del sovrano.
Caravaggio - 2° Puntata (Miniserie TV - 1967)
2 years ago
64
2° Puntata: Dopo il rifiuto del suo primo "Matteo ispirato dall'angelo", Caravaggio sa di non poter più sbagliare: vuole al contempo accontentare i committenti e mantenersi fedele all'ideale di una pittura fedele alla realtà. Siamo all'inizio del 1600 e Michelangelo vive in condizioni di povertà: subisce diversi processi in tribunale, tra i quali quelli contro il pittore Giovanni Baglione e contro il notaio Mariano Pasqualone, ma sono al contempo gli anni più fertili della sua produzione artistica. Nel 1606, a Campo Marzio, dopo un'accesa discussione, uccide un uomo durante un duello e per questa ragione Caravaggio è costretto a fuggire da Roma.
3° Puntata: https://rumble.com/v3mbqus-caravaggio-3-parte-miniserie-tv-1967.html
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