Bruxelles - SALUTE. MGF, EL SHOURAKY: TANTE NON SANNO DI ESSERE VITTIME (06.02.25)

Bruxelles - SALUTE. MGF, EL SHOURAKY: TANTE NON SANNO DI ESSERE VITTIME
Bruxelles, 6 feb. - "Tante donne soffrono e non sanno di essere vittima della pratica delle mutilazioni genitali femminili": così Jasmine El Shouraky, attivista di Y-Act, la rete di 31 giovani attivisti con background migratorio che, in un anno, ha realizzato oltre 300 azioni tra Roma, Milano, Torino e Padova. L'intervista con El Shouraky si tiene al Parlamento europeo. Il progetto ha coinvolto più di 50 adulti e leader delle comunità, raggiungendo oltre 1.500 persone tra cittadini, istituzioni e operatori sociali. Le mutilazioni genitali femminili (Mgf) sono una pratica diffusa in diverse parti del mondo, con una forte presenza in Africa, Asia e in alcune comunità della diaspora in Europa. Regno Unito (137.000), Francia (125.000) e Italia sono i Paesi con il maggior numero di donne e ragazze che hanno subito questa violenza. In Italia, si stima che siano 87.600 le donne che hanno subito le Mgf, mentre 7.600 minorenni e 4.600 ragazze sono in pericolo. Y-Act è cofinanziato dall'Unione Europea e vede l'ong Amref come capofila e come partner l'associazione Le Réseau, il Coordinamento nazionale nuove generazioni italiane (Conngi) e l'Università di Milano Bicocca.(06.02.25)