Bologna - LARGHETTI: COMUNE SI OPPONGA A RICORSI MULTE AUTOVELOX (24.02.25)

Bologna - LARGHETTI: COMUNE SI OPPONGA A RICORSI MULTE AUTOVELOX
Bologna, 24 feb. - Per la consigliera delegata alla Mobilità della Città metropolitana di Bologna, Simona Larghetti, occorre opporsi ai pronunciamenti favorevoli agli automobilisti multati dagli autovelox. Il caso, come sottolinea oggi Larghetti durante una conferenza stampa tenuta a fianco di Legambiente, è nazionale. "Non ci sono autovelox non omologati del Comune, ma di tutta Italia. Quello che sta capitando a Bologna capita ovunque perchè non c'è una procedura di omologazione per gli autovelox, in quanto il decreto non è mai stato fatto". Nella sostanza finora si è sempre considerata l'autorizzazione della Prefettura come sufficiente a legittimare le contravvenzioni per superamento del limite di velocità. Le cose però si sono complicate lo scorso anno con una pronuncia della Cassazione. "La cosa curiosa- rileva Larghetti- è che nella prima bozza del decreto Salvini la procedura di omologazione c'era". Poi è scomparsa dal testo definitivo approvato in Parlamento. Ecco insomma perchè molti giudici di pace stanno accogliendo i ricorsi di automobilisti multati dagli apparecchi in funzione a Bologna e altre città. Aspettando il decreto però secondo Larghetti non bisogna sospendere le multa in autotutela. "Nel frattempo credo che gli enti locali dovrebbero opporsi a questi ricorsi. Non ci possiamo permettere un prezzo di sangue sulle strade, col messaggio che nessuno controlla e ognuno puo' fare quello che vuole. Oppure il ministero ci dica che non si possono più fare multe con gli autovelox". Peraltro, ricorda l'esponente di Coalizione civica commentando le posizioni del centrodestra, "stiamo parlando del limite dei 50 all'ora, non dei 30". (24.02.25)