TG TELECOLOR - FALSA EMERGENZA CLIMATICA: "LA TRUFFA SUL CLIMA È FINITA: UNO STUDIO SCIENTIFICO HA CONFUTATO LA NARRAZIONE ALLARMISTICA"

LA TRUFFA SUL CLIMA È FINITA: IL DR ROBERT MALONE HA AFFERMATO CHE UNO STUDIO SCIENTIFICO HA RECENTEMENTE DIMOSTRATO CHE LE PROVE EMPIRICHE CONTRADDICONO I MODELLI DELL'INTERGOVERNMENTAL PANEL ON CLIMATE CHANGE (IPCC)

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Dr Robert Malone:
https://www.malone.news/p/the-climate-scam-is-over

Link studio scientifico (pdf in italiano):
https://acrobat.adobe.com/id/urn:aaid:sc:EU:0a993913-4bd6-4688-b0bd-0dc01e34839d

Link studio scientifico (pdf originale):
https://acrobat.adobe.com/id/urn:aaid:sc:EU:4bccc1b0-4bad-47d8-9298-1681261c2d2e

INTERGOVERNMENTAL PANEL ON CLIMATE CHANGE (IPCC
Il Gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici (IPCC) è l'organismo delle Nazioni Unite per la valutazione della scienza relativa ai cambiamenti climatici.
https://www.ipcc.ch/

Intervista

Dopo la bella notizia inerente il ritiro degli Stati Uniti dal famigerato accordo di Parigi voluto dall'amministrazione Trump (di cui ne abbiamo recentemente) questa notizia rappresenta un'altra picconata alla narrazione sull'allarmismo climatico. Così tanto propagandato al punto che rasenta il terrorismo mediatico.

Ma prima di rispondere, però, vorrei ricordare ai telespettatori che in un paio di
interviste abbiamo parlato di mini era glaciale in arrivo, che ha inizio proprio da quest'anno e che durerà per tre cicli del minimum maunder, quindi almeno 30 anni.

La settimana scorsa, precisamente il 21 marzo, la rivista scientifica Science of Climate Change ha pubblicato uno studio che risulta essere rivoluzionario e controcorrente poiché smentisce clamorosamente la narrazione dell'allarme del riscaldamento climatico provocato dall'uomo.

Si tratta di una riconsiderazione scientifica dell'ipotesi del riscaldamento globale dovuto alla CO2 antropogenica: le cui prove empiriche contraddicono i modelli IPCC e le ipotesi di forzatura solare.

IPCC è l'ente delle Nazioni Unite che si occupa della "valutazione della scienza relativa ai cambiamenti climatici". Esso è composto da climatologi, meteorologi e ingegneri del clima, tutti nominati e assunti con chiamata diretta. In italiano "Gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici" (IPCC) è l'organismo .

Da precisare che questo studio scientifico è stato sottoposto a revisione paritaria, per cui non è confutabile.

Da questo studio, risulta che durante i lockdown per il Covid, nel 2020, c'è stato un calo delle emissioni pari al 7%, 2,4 miliardi di tonnellate di CO2 in meno che avrebbe dovuto registrare un calo evidente nella curva della percentuale di anidride carbonica.

Ma questo non si è verificato. Come mai?

È la temperatura guida i livelli di CO2, e non viceversa: è il calore che guida i cambiamenti di CO2. Questo è emerso dalle carote di ghiaccio che studia reperti recenti ma recenti fino a 800 anni fa.

Lo studio critica anche i modelli Gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici, per aver manipolato i dati sul riscaldamento.

Ci hanno sempre raccontato di un aumento delle temperature pari a 0,5 °C per decennio, mentre i dati satellitari e terrestri mostrano che si è trattato solo 0,1 °C.

Infatti, il ghiaccio marino artico, che dovrebbe ridursi drasticamente, si è stabilizzato dal 2007.

Questa è un'altra prova concreta dell'inconsistenza della teoria climatica e della criminalizzazione delle attività umane e che stigmatizza il predominio della natura.

Quindi i modelli climatici che vengono pubblicati esagerano il ruolo della CO2 che poi non coincidono con la realtà.

Secondo la mia opinione, la questione dell'emergenza climatica non è altro che uno strumento politico per giustificare azioni impopolari finalizzate alla sottrazione di libertà.