TG TELECOLOR - DIGITAL SERVICE ACT: "IL CONTROLLO DIGITALE COL PRETESTO DELLA VERIFICA DELL'ETÀ"

24 days ago
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DIGITAL SERVICE ACT - COL PRETESTO DELLA VERIFICA DELL'ETÀ L'UE ATTUERÀ IL CONTROLLO DIGITALE SUI SOCIAL: DAL 23/7/2025 AL 23/7/2026 CI SARÀ LA SPERIMENTAZIONE IN FRANCIA, SPAGNA, DANIMARCA, GRECIA E ITALIA

In italiano:
https://www.facebook.com/share/p/1SqKFQ42sv/

DSA OBSERVATORY UE:
https://dsa-observatory.eu/2025/07/31/do-the-dsa-guidelines-on-protecting-minors-online-strike-the-right-balance/

Trigellent:
https://trilligent.com/the-age-verification-challenge-how-europe-is-building-the-technical-infrastructure-for-digital-age-checks/
Unione europea
https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/policies/eu-age-verification

Digital watch observatory:
https://dig.watch/updates/eu-will-launch-an-empowering-digital-age-verification-system-by-2026

Uncutnews:
https://uncutnews.ch/die-totale-kontrolle-wird-vorbereitet-eu-testet-prototyp-einer-app-zur-altersueberpruefung/

L'Unione Europea intende introdurre una procedura per la verifica dell'età digitale per chi volesse utilizzare le piattaforme dette "social"

Infatti, 14 luglio 2025, la Commissione Europea ha pubblicato le linee guida a cui le piattaforme social, appunto, dovranno attenersi, al fine di conformarsi all'art 28 delDigital Services Act(DSA): praticamente, si obbligano tali fornitori ad attuare misure indicate con il fine di proteggere i minori.

Questo consiste nella verifica dell'età degli utenti tramite il Portafoglio di Identità Digitale dell'UE: Digital Identity Wallet.

I requisiti tecnici non lasciano dubbi sulla direzione che prenderà.

Oltre ai controlli dell'età, il Digital Identity Wallet memorizzerà e verificherà anche:
- titoli di studio,
- attestati di vario tipo,
- licenze
- cartelle cliniche
- scansioni biometriche del volto,
- dati di identità completi

Non sono citate le inoculazioni, quindi Green pass, ma un giorno, chissà!

La mancata conformità potrebbe comportare per le piattaforme social multe fino a 18 milioni di euro o il 10% del fatturato globale.

Quella che ufficialmente viene venduta come misura di protezione per i minori si rivela, a un esame più attento, una pericolosa leva per la sorveglianza e il controllo totali dell'utilizzo di Internet.

Mentre Francia, Spagna, Danimarca, Grecia e Italia stanno già testando il progetto pilota.

Dunque, la Commissione Europea ha dato inizio alla sperimentazione il 23 luglio 2025 per una durata di dodici mesi per:
- tutte le piattaforme online,
- social network,
- portali di gioco
- siti di contenuti per adulti
- social media,
- marketplace online
- motori di ricerca

Entro questo periodo, tutti i fornitori dovranno implementare "rigorosi sistemi di verifica dell'età" per regolamentare l'accesso ai contenuti soggetti a restrizioni di età.

Se avrà successo, il modello di identità digitale dell'UE potrebbe ispirarne l'adozione a livello globale.

Quindi, l'Unione Europea funge da cavia per la sperimentazione, mentre l'Italia, assieme a Francia, Spagna, Danimarca, Grecia sono le cavie della cavia.

Giunti a questo punto, per quanto mi riguarda, che boicotto e rifiuto qualsiasi controllo e ricatto per il "principio di lesa libertà", non mi sottoporró mai a questa schedatura simil-nazista proposta sotto false flag, col pretesto della protezione dei minori.

Dato che cita I motori di ricerca, non mi è ancora chiaro se questo provvedimento capestro riguarderà l'accesso alla rete internet in generale, oppure se riguarderà solo alcune piattaforme online.

PS: Colgo l' occasione per informare che anche WhatsApp esercita censura, infatti, io sono tra i primi ad essere espulso dall'applicazione di WhatsApp con l'accusa di stalking.

Posso vivere anche senza WhatsApp.

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