Scenari di Guerra - 20250912 - Pangea Grandangolo

1 month ago
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Duecentotreesima puntata della trasmissione Pangea Grandangolo, la rassegna stampa internazionale di Byoblu, andata in onda sul canale tv Byoblu il 12/09/2025.
“Droni provenienti dalla Russia hanno violato lo spazio aereo polacco. Le nostre difese aeree hanno garantito con successo la difesa del territorio della NATO. Gli Alleati hanno espresso solidarietà alla Polonia e denunciato il comportamento sconsiderato della Russia. È chiaro è che la violazione non è un incidente isolato”: lo ha dichiarato il segretario generale della NATO Mark Rutte.
Nell’accusare la Russia di avere volutamente violato lo spazio areo polacco, la NATO ha completamente ignorato il fatto che la Bielorussia aveva dichiarato di aver abbattuto alcuni droni che avevano perso la rotta a causa di interferenze di apparecchiature di guerra elettronica durante uno scontro aereo tra Russia e Ucraina, e che Minsk aveva informato Polonia e Lituania dell’avvicinarsi dei droni. Non sono state trovate tracce di esplosivi sui frammenti dei droni rinvenuti nella Polonia orientale.. Il Ministero della Difesa russo ha comunicato che le Forze armate russe avevano attaccato durante la notte alcune strutture militari nella parte occidentale dell’Ucraina. Non erano previsti obiettivi in Polonia. Il Ministero della Difesa russo si è detto pronto a consultarsi con la Polonia su tale questione., ma non ha ricevuto alcuna risposta.
Nell’accusare la Russia di avere volutamente violato lo spazio areo polacco, la NATO ha completamente ignorato il fatto che la Bielorussia aveva dichiarato di aver abbattuto alcuni droni che avevano perso la rotta a causa di interferenze di apparecchiature di guerra elettronica durante uno scontro aereo tra Russia e Ucraina, e che Minsk aveva informato Polonia e Lituania dell'avvicinarsi dei droni. Non sono state trovate tracce di esplosivi sui frammenti dei droni rinvenuti nella Polonia orientale. Il Ministero della Difesa russo ha comunicato che le Forze armate russe avevano attaccato durante la notte alcune strutture militari nella parte occidentale dell'Ucraina. Non erano previsti obiettivi in Polonia. Il Ministero della Difesa russo si è detto pronto a consultarsi con la Polonia su tale questione, ma non ha ricevuto alcuna risposta.
La stessa posizione della NATO è stata assunta dall’Unione Europea. Ursula von den Leyen ha parlato di “violazione sconsiderata e senza precedenti dello spazio aereo polacco ed europeo da parte della Russia”, sottolineando: “La libertà dell'Ucraina è la libertà dell'Europa. Ventisei paesi della Coalizione dei Volenterosi si sono detti pronti a far parte di una forza di rassicurazione in Ucraina nel contesto di un cessate il fuoco. Nessuno ha sostenuto l’Ucraina quanto l’Unione Europea, che finora le ha concesso quasi 170 miliardi di euro di aiuti militari e finanziari. Ne serviranno ancora.
Il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha dichiarato che otto navi militari statunitensi con 1.200 missili hanno preso di mira il suo Paese, che è stato posto in uno stato di massima prontezza a difendersi. L’operazione militare statunitense è formalmente diretta contro i cartelli della droga in Venezuela e altri paesi latino-americani, ma in realtà rilancia gli interventi militari statunitensi in America Latina. Washington ha raddoppiato a 50 milioni di dollari la taglia per la cattura di Maduro, la cui rielezione nel 2024 non è stata riconosciuta dagli Stati Uniti. A tale scopo, in preparazione di un possibile attacco al Venezuela, l’Amministrazione Trump, oltre alle navi da guerra, sta dispiegando a Puerto Rico caccia F-35 e reparti di marines.
Israele ha attaccato la sede di Hamas a Doha, in Qatar. L ’attacco è stato effettuato da 15 caccia, che hanno sganciato 10 bombe. All’operazione hanno partecipato anche droni. Il presidente Trump ha dichiarato che la decisione di effettuare tale attacco in Qatar, alleato degli Stari Unirti, è stata presa da Netanyahu e non dal presidente degli Stati Uniti. Tale versione non è credibile: a una trentina di chilometri dalla sede di Hamas a Doha, c’è la base aerea statunitense di Al Udeid, la maggiore in Medio Oriente, che è stata sicuramente avvertita tempo prima del piano di Israele di attaccare la sede di Hamas nella vicina Doha. Lo comprova il fatto che quando i caccia israeliani sono penetrati nello spazio aereo qatariano, il comando della base statunitense non ha lanciato nessun allarme né effettuato alcuna azione, ossia ha permesso ai caccia israeliani di compiere l’attacco. Grazie al continuo sostegno degli Stati Uniti e della NATO, le forze armate israeliane continuano indisturbate a demolire quel poco che ancora resta di Gaza, a occupare sempre più la Cisgiordania e a massacrare la popolazione palestinese con le bombe e la fame.
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